Liberati da GONFIORE, CATTIVA DIGESTIONE e COLON IRRITABILE, prova il Coriandolo!

Liberati da GONFIORE, CATTIVA DIGESTIONE e COLON IRRITABILE, prova il Coriandolo!

Apr 05, 2025Davide Mediani
Liberati da GONFIORE, CATTIVA DIGESTIONE e COLON IRRITABILE, prova il Coriandolo!

Protagonista del Carnevale, il Coriandolo è una pianta aromatica molto simile al prezzemolo, soprannominato appunto “prezzemolo cinese”. Quest’erba originaria delle zone che si affacciano sul Mediterraneo, è conosciuta e utilizzata da Oriente a Occidente, sia dal punto di vista culinario sia per la salute del corpo. Scopriamola meglio insieme.

 

 

La forza del Coriandolo? I suoi frutti!

Granelli simili al pepe, se non per il colore giallo e per il profumo che ricorda il limone, erroneamente chiamati semi, sono in realtà i frutti del Coriandolo, promotori delle sue fantastiche proprietà. Si utilizzano una volta maturi, momento in cui i principi attivi si concentrano.Il principale componente contenuto in questi “grani di salute” è l’olio essenziale che determina la sua forte azione sgonfia pancia.
Utilizzato sottoforma di tisana o estratto secco, formulato in capsule e compresse, offre un’azione digestiva e carminativa, che oltre ad allontanare il gonfiore addominale, riduce spasmi e crampi, risolve problemi di indigestione, flatulenza, meteorismo, colon irritabile e diarrea!

Quando assumerlo? Sicuramente dopo i pasti!
 
Se si preferisce una buona tisana, si consiglia di preparare un infuso con 5 grammi di frutti di Coriandolo in una tazza da 250 ml, lasciar riposare 5 minuti, filtrare e bere una volta tiepida, 2 tazze al dì dopo i pasti principali.
Mentre per capsule o compresse, la posologia è di 2 al dì, una dopo pranzo e una dopo cena.
 
 

Un rimedio Detox che aiuta a perdere peso

L’olio essenziale vanta anche una spiccata azione antibatterica, capace di prevenire e contrastare l’attacco di fastidiosi batteri come l’Helicobacter pilory, e di risolvere casi di intossicazione alimentare. Oltre a questa, è nota anche la sua potente azione chelante nei confronti dei metalli pesanti (mercurio, cadmio, piombo, alluminio..), pertanto il suo utilizzo è consigliato ai fumatori, soggetti che lavorano in ambienti a rischio e a tutti coloro che desiderano disintossicare l’organismo e proteggere il fegato. Liberando la ghiandola epatica da scorie e tossine in eccesso funziona tutto meglio, il metabolismo accelera e in questo modo grassi e carboidrati vengono bruciati più velocemente e perdere peso sarà più semplice.
Ma non finisce qui, il Coriandolo è in grado di ridurre i picchi glicemici, abbassa i livelli ematici di glucosio e favorisce la produzione di insulina, ormone deputato al controllo degli zuccheri. Azione importante che può agevolare chi soffre di diabete, risulta anche essere una valida arma contro gli attacchi di fame, dunque l’azione dimagrante è ancor di più incentivata.

 

Salute e gusto, provalo in cucina!

I frutti, interi o macinati, e l’olio essenziale di Coriandolo sono sfruttati in cucina per regalare alle pietanze un aroma delicato ma caratteristico. Il suo sapore si sposa molto bene in zuppe e minestre, accostato a legumi, piatti a base di carne, pesce e verdure, crauti e cavoli in particolare. Si combina benissimo ad altre spezie, in India infatti è uno degli ingredienti del Curry e del Garam masala.


I semi interi sono consigliati inoltre nella preparazione di sottaceti e salamoie, mentre macinati sono indicati per insaporire carne, pesce e insaccati.
Il Coriandolo oltre a fungere da digestivo, sfruttato dunque in liquoristica nella preparazione appunto di amari e digestivi, è aperitivo; sen assunto prima di mangiare, prepara al pasto, in questo modo previene dispepsia e gonfiore, oltre ad aiutare chi soffre di inappetenza e disturbi metabolici più gravi, come l’anoressia. La posologia suggerita per l’utilizzo dell’olio essenziale di Coriandolo in cucina, pratico e veloce, è di 2-3 gocce, sufficienti per aromatizzare 100 g di alimento o di liquido.

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