L’acne è uno dei più diffusi disturbi della pelle, colpisce un po’ tutti, adolescenti e adulti, ma non tutti ne conoscono la causa.. Vediamo come risolvere il problema alla radice con un rimedio naturale, la Bardana, pianta depurativa della pelle per eccellenza.
Tra le principali cause troviamo sicuramente fattori ormonali, ma non solo, anche lo stress spesso influisce nell’insorgenza di imperfezioni.
Prima di affrontare il problema, proviamo a capire che cos’è l’acne. E’ un’infiammazione provocata dall’eccesso di sebo che, mescolato alle cellule cutanee degenerate, va a creare una sorta di tappo che ostruisce i follicoli; in questo modo il sebo è bloccato e non può fuoriuscire, i batteri proliferano e la cute perde un po’ della sua fisiologica acidità, che funge da difesa naturale. Si formano così i comedoni, volgarmente chiamati punti neri, che se si infiammano portano alla comparsa dei tanto odiati brufoli. Una diretta conseguenza dell’acne che spesso si verifica, soprattutto se le formazioni sono molto importanti, è la comparsa di macchie cutanee e cicatrici, difficili da riparare, ma non impossibili..
Perché la Bardana è così efficace?
La Bardana è una pianta ubiquitaria, si trova allo stato selvatico praticamente ovunque al di sotto dei 1700 metri di altezza e anche per questo il suo utilizzo, per la salute e non solo, anche come ortaggio in cucina, ha una lunga storia..
A scopo curativo si utilizzano le radici, caratterizzate da una maggior concentrazione dei principi attivi, quali mucillagini, sostanze amare, arctiopicrina, acido arctico e inulina. Grazie al suo ricco fitocomplesso la Bardana esplica innanzitutto una funzione depurativa, va a migliorare l’attività del fegato e indirettamente anche le funzioni gastro-intestinali, e grazie alle buone proprietà diuretiche favorisce l’eliminazione di scorie e tossine. Così facendo, la Bardana previene la comparsa di inestetismi cutanei legati a cattiva digestione e intossicazione, oltre a ripristinare il fisiologico pH cutaneo. Le mucillagini presenti nella radice offrono invece un’azione protettiva e lenitiva su arrossamento, prurito e irritazione. L’arctiopicrina è considerata antibiotico naturale, in grado di contrastare la proliferazione batterica e di ridurre la comparsa di brufoli nel tempo, l’acido arctico promuove la cicatrizzazione e la proliferazione cellulare, così da prevenire e rendere meno evidenti macchie e cicatrici, e infine l’inulina aiuta a ripristinare la fisiologica flora batterica intestinale così da evitare la comparsa di acne e brufoli legati a costipazione, infiammazione e altri disturbi intestinali.
Come si utilizza
Si può usufruire delle incredibili proprietà della bardana sottoforma di tisana, da bere 2 tazze al dì preferibilmente dopo i pasti principali. Si prepara un decotto con 1 cucchiaio di radici essiccate in 250 ml, si raggiunge l’ebollizione e si lascia bollire 10 minuti, poi si filtra e si beve. In alternativa si può optare per formulazioni più pratiche e immediate, come la tintura madre, da assumere 30 gocce per 2-3 volte al giorno, oppure diluire 90 gocce in 1,5 litri da bere in giornata. Oppure ancora, esistono formulazioni in capsule, da assumere 2 capsule al mattino, 2 al pomeriggio e 2 la sera.
Funzionale da sola o in un cosmetico!
In numerose formulazioni cosmetiche dedicate alla bellezza e in particolare all’interno di prodotti specifici per pelli grasse e acneiche favorenti l’eliminazione delle impurità, si trova la Bardana come ingrediente. Questa pianta offre infatti incredibili vantaggi ed è ideale per effettuare una bella pulizia della cute.
A tal proposito si può preparare un decotto con le radici essiccate: si procede mettendo un pentolino d’acqua sul fornello e a freddo si aggiunge un cucchiaio di materiale da estrarre, si raggiunge l’ebollizione e si attendono 10 minuti, dopodiché si filtra e si attende qualche minuto che raffreddi un po’, prima di applicarlo sulla zona da trattare utilizzando un dischetto di cotone imbibito. Oppure ancora, il decotto preparato può essere aggiunto alla vasca da bagno.
Aggiungi la bardana alla tua dieta!
Nonostante ad oggi non sia così diffuso il suo uso in cucina, la Bardana è commestibile in ogni sua parte, foglie, radici, gambi e semi, quindi..perché non approfittarne?
Le foglie si possono consumare lessate e condite con olio e limone, o burro, oppure utilizzate per preparare ripieni o involtini di carne. I giovani getti si utilizzano come asparagi, mentre i piccioli sono ottimi gratinati o lessati e conditi con olio e formaggio. I giovani gambi privati della pellicina esterna sono senza dubbio la parte più gustosa, si possono consumare lessati o fritti in padella. Anche la radice, caratterizzata da un sapore amarognolo, è tradizionalmente utilizzata in cucina per preparare delle crocchette con burro, uova ed erbe aromatiche, in alternativa si può consumare da sola, lessata e condita a piacere.
Cosa aspetti? Liberati da gonfiore, scorie e tossine, e migliora in un attimo lo stato di pelle, unghie e capelli con la Bardana!
